Descrizione
Descrizione e stato di conservazione
Una di un gruppo di porte in noce della prima metà dell’Ottocento. La lucidatura alla gommalacca esistente era stata danneggiata dai graffi di un cucciolo. La porta presenta un intarsio che corre ai margini della campitura centrale della facciata A. La decorazione è in filetto di acero e tessere di bois de rose con venature disposte perpendicolarmente allo sviluppo.
Aveva inoltre una rottura all’altezza della moderna serratura ad incasso.
I cardini sono originali, in ferro forgiato ed eccentrici come d’uso nei palazzi storici, dove il pavimento posato su travi in legno non poteva essere in bolla
Lungo i bordi piccoli tasselli per compensare lacune dovute all’uso e al tempo.
Sotto alla vecchia lucidatura una leggera tinteggiatura a base di mordente alla terra di Kassel.
Le maniglie sono in ottone fuso in stampi di terra. Sono in ottimo accordo con le porte, potrebbero essere originali, alla loro base tasselli recenti.
Le bocchette della chiave sono in ottone tornito.
Intervento di restauro
Abbiamo incollato la rottura accanto la serratura.
Abbiamo rimosso la vernice graffiata e dove necessario abbiamo dovuto anche asportare del legno, limitandoci al minimo necessario per mitigare le graffiature. L’operazione ha interessato i 2/3 della campitura centrale e parte del montante esterno della facciata A, e la parte fortemente segnata da due strisciature della facciata B.
Pulito la parte restante di vecchia gommalacca rimuovendo sovrapposizioni e rinnovando la superficie con alcol e pomice.
Le altre parti da noi toccate per le riparazioni sono state preparate chiudendo i pori del noce con pomice e gommalacca.
Ottenuto uno strato di colore e di consistenza simile alla gommalacca presente abbiamo proceduto a rinnovare l’intera superficie della porta.