Descrizione
Piccola scrivania della seconda metà del Settecento, veneta. E’ costruita in massello di noce con il telaio in legno di abete. I fianchi sono diritti, mentre sia il fronte che il retro hanno un andamento dolcemente curvilineo, tipico dei mobili rococò. Sotto al piano vi è un grande tiretto, più sotto tre cassetti, quello centrale più grande. Sotto ai cassettini laterali vi sono due portelle, quindi quattro gambe curvilinee per ogni portella. Sotto al cassetto centrale vi è il vano dove infilare le gambe.
Delle cornici piatte sottolineano il piano superiore e il profilo inferiore intorno alle portelle. Un intarsio scavato nel legno massello (sul piano la sede è profonda 5mm, sul lato anteriore 2mm) corre intorno ai fianchi, al piano superiore, ai cassetti e alle portelle ed è in legno di larice, mentre sul lato anteriore è in legno di latifoglia.
La scrivania per le sue proporzioni e per la dolcezza del disegno è molto bella, mentre la sua costruzione e la scelta dei legni non è delle migliori. Infatti soprattutto nei fianchi non sono state rispettate le regole di alternanza delle assi di legno più scuro con quello più chiaro. Inoltre è strano il doppio legno intarsiato, dove il larice ha una punta di rusticità che ben si accorda al mobile, mentre il legno di latifoglia, probabilmente esotico, accentua il carattere lezioso del rococò. Le parti interne in legno di abete sono spesso grezze e imprecise.
Dimensioni: h 76, lunghezza 108, larghezza 53.